FREQUENTLY ASKED QUESTIONS

Per chiedere di associarti, scarica il modulo qui sotto, leggilo molto attentamente, ed invialo compilato e firmato (due firme) a info@saladarme.it

No, non siamo una Palestra: siamo una Sala d’Arme. La differenza è molto importante, noi non forniamo un servizio a pagamento, ma istruiamo e ci alleniamo all’Arte Marziale. Non siamo singoli individui, ma un gruppo affiatato ed unito, che condivide principii e regole.

Non puoi iscriverti, puoi avanzare domanda di ammissione; questa domanda sarà valutata nel corso dei primi mesi di frequentazione dalla squadra di istruttori, che provvederà ad accettare o meno la tua richiesta. Per avanzare domanda di ammissione puoi presentarti direttamente in Sala d’Arme oppure contattarci telefonicamente o per mail. Puoi scaricare il modulo da presentare, compilato e firmato, qui a fianco.

Le radici affondano nel Kenjutsu, l’Arte della Spada Giapponese; tuttavia l’Associazione Culturale Fior di Loto non approfondisce un unico stile di combattimento o di difesa, ma preferisce una commistione di stili, attingendo dalla pluriennale esperienza dei propri soci fondatori e dalle tecniche dei migliori maestri ed istruttori che si rendono disponibili ad organizzare stage ed eventi di approfondimento tecnico e culturale.

No, la forma burocratica di Associazione Culturale ci consente di organizzare eventi, conferenze, stage e approfondimento relativi ad ogni ambito culturale, e siamo ben disposti a farlo, purché qualsiasi proposta sia in linea con i principii di giustizia, diffusione della cultura e tutela dei più deboli.

Per fortuna non è stata la tua prima domanda, sarebbe stata una pessima presentazione. L’iscrizione costa € 10 (dieci) e viene rinnovata annualmente. La frequentazione della Sala d’Arme costa 10 (dieci) euro al mese, ed è comprensiva della divisa. Gli strumenti di allenamento (armi e protezioni) sono a tuo carico, e non sono acquistabili dall’Associazione, né l’Associazione si pone come intermediario.

Impossibile ponderare di imparare a maneggiare un’arma, o affrontare un combattimento, senza conoscere i principi fisici e psicologici, o tattici, che vi soggiacciono.

Non si tratta di iscrizioni ma di domande di ammissione. La domanda la può sottoporre qualsiasi cittadino italiano maggiorenne che non abbia carichi pendenti con la legge: la sua accettazione è soggetta alla valutazione della squadra di istruttori, secondo criteri precisi che non possono essere contestati.